2. Installare Ubuntu Linux

Riferimenti: questa pagina è stata scritta tenendo in considerazione la documentazione ufficiale di Ubuntu e di Ventoy.

Parte 1: Ventoy

1. Inseriamo la chiavetta di Ventoy nel PC che useremo come webserver e avviamolo. Dimentichiamoci dell’esistenza del mouse per qualche momento: Ventoy, BIOS e UEFI “capiscono” solo il linguaggio della tastiera. Se il BIOS/UEFI è configurato correttamente, arriveremo a questa schermata. Selezioniamo con i tasti freccia il file .iso che ci interessa e premiamo Invio per confermare.

Nota: se non arriviamo alla schermata mostrata sopra, vedere la sezione di aiuto in fondo a questa pagina.

2. Ventoy chiederà se vogliamo impostare modalità di avvio particolari. Premiamo Invio per confermare l’avvio in modalità normale.
3. Stiamo lasciando l’interfaccia di Ventoy e entrando in quella dell’installazione di Ubuntu. Premiamo Invio per confermare la voce già selezionata Try or Install Ubuntu (“prova o installa Ubuntu”).

Parte 2: installiamo Ubuntu!

Nota: Tutta la procedura può essere eseguita senza connessione Internet, ed è consigliato procedere senza.

1. Quando la .iso di Ubuntu desktop sarà caricata, ci proporrà la prima schermata di installazione. Questo processo cancellerà tutto il contenuto del PC e lo sostituirà con Ubuntu. Ora possiamo usare il mouse: scegliamo Italiano dall’elenco a sinistra, e poi clicchiamo su Installa Ubuntu.
2. Se stiamo usando una tastiera italiana, selezioniamo Italian a sinistra e a destra. Possiamo usare il campo Digitare qui per provare la tastiera e verificare che l’impostazione sia corretta. Se stiamo usando una tastiera particolare, possiamo cliccare su Rileva disposizione tastiera. Comincerà una procedura guidata che ci chiederà di premere diversi tasti per determinare che tastiera stiamo usando. Quando abbiamo finito, clicchiamo Avanti.
3. Scegliamo Installazione normale e spegniamo tutte le altre opzioni. Clicchiamo Avanti.
4. Lasciamo la selezione su Cancella il disco e installa Ubuntu. Clicchiamo Avanti.
5. Clicchiamo nuovamente Avanti per confermare le modifiche al disco.

Nota: se il computer che stiamo usando ha più di un disco, nella schermata successiva ci verrà chiesto di indicare quello corretto.

Usiamo il menu a tendina Selezionare il disco per scegliere l’unità corretta (tipicamente quella più grande). Poi premiamo Installa per confermare.

6. Se siamo in Italia, scegliamo Rome come località per impostare l’ora del computer. Clicchiamo Avanti.
7. Compiliamo le informazioni di accesso. Per il computer scegliamo un nome semplice e per noi chiaro. Scegliamo una password robusta per aumentare la sicurezza. Salviamola in un posto sicuro, preferibilmente un gestore password come KeepassXC. Quando abbiamo finito, clicchiamo Avanti.
8. La procedura automatizzata di installazione può cominciare. Possiamo rilassarci per qualche minuto, oppure preparare il nostro indirizzo IP mentre il computer lavora.
9. Il programma di installazione ci avviserà di aver finito. Clicchiamo Riavvia ora.
10. Dopo qualche secondo, il computer ci chiederà di rimuovere la chiavetta di Ventoy e premere Invio per proseguire il riavvio. Facciamo come richiesto e attendiamo il primo avvio di Ubuntu.
11. Dopo aver cliccato sul nostro utente e inserito la nostra password, Ubuntu ci chiederà alcune cose. Nella pagina Ubuntu Pro, selezioniamo Skip for now e clicchiamo Successiva in alto a destra.
12. Selezioniamo No, non inviare informazioni di sistema per inibire traffico dati che non ci interessa e difendere la nostra privacy. Se preferiamo aiutare Canonical (la Casa produttrice) a continuare lo sviluppo di Ubuntu, scegliamo Sì, invia informazioni di sistema a Canonical. Clicchiamo Successiva.
13. Lasciamo disattivati i servizi sulla posizione, perchè non sono richiesti per il funzionamento del nostro webserver. Clicchiamo Successiva.
14. L’installazione è completa. Clicchiamo Fatto in alto a destra per chiudere la procedura guidata e iniziare a familiarizzare con Ubuntu.
15. Possiamo collegare il PC a Internet se ancora non l’abbiamo fatto. A sinistra c’è la barra delle applicazioni con il pulsante 𓃑 per accedere all’elenco completo. In alto a destra c’è il gestore delle reti e dell’alimentazione, con tutte le opzioni per lo spegnimento.

Complimenti, Ubuntu è ora installato e pronto all’azione.

Proseguiamo al prossimo passaggio: ottenere un indirizzo IP per il nostro webserver.

Torna alle istruzioni per scaricare Ubuntu

Attenzione: Queste istruzioni sono fornite a scopo didattico e illustrativo. Non sono pensate per un utilizzo professionale e sono fornite così come sono, senza nessuna garanzia. L’autore e i suoi collaboratori non possono essere ritenuti responsabili per nessun danno, di nessuna entità, derivante dall’uso delle procedure illustrate in queste pagine.


Cosa fare se Ventoy non parte?

Torna in cima alla pagina

1. Potrebbe essere necessario entrare nel BIOS o nel configuratore UEFI per scegliere il dispositivo di avvio. Di solito bisogna continuare a premere forsennatamente il tasto Canc, ma alcuni computer usano il tasto F2 e altri F12 per accedere. Nel dubbio possiamo provare a cercare in Internet ModelloDelMioComputer boot menu per scoprire il tasto corretto. In questo esempio, sono entrato nel BIOS del computer.
2. Una volta nel BIOS, bisogna cercare la sezione Boot con i tasti freccia destra e freccia sinistra. Boot in informatica è abbreviazione di bootstrap, che letteralmente significa “mettersi gli stivali”. Come dice il nome, è un passaggio di preparazione per qualche attività. Potremmo tradurlo con “preparazione del PC”.
In questo caso ho dovuto mettere al primo posto in alto i dispositivi rimovibili, di cui la chiavetta di Ventoy è un esempio. Per farlo ho seguito le istruzioni sulla destra: usare i tasti freccia per selezionare la voce da muovere, e poi i tasti + e per darle maggiore o minore priorità nell’elenco.
3. Per mantenere i cambiamenti apportati, spostiamoci nella sezione Exit e selezioniamo Exit Saving Changes (“Esci salvando le modifiche”). Il computer si riavvierà e potremo continuare.

Torna alla guida di Ventoy

I computer con UEFI hanno interfacce più variegate di quelli con BIOS. In questo caso il boot menu è proposto ancora prima di entrare nel configuratore. Quindi posso spostarmi alla voce EFI USB Device e premere Invio. Il concetto è lo stesso del BIOS: istruire il computer affinché utilizzi come primo dispositivo la chiavetta di Ventoy.

Torna alla guida di Ventoy

Se tutto questo non funziona, è possibile riformattare la chiavetta con un software diverso da Ventoy, ad esempio Rufus.